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LA NOSTRA STORIA

Ècate Caffè Libreria apre a Milano il 14 luglio 2022 da un’idea di Diego Leone e Alberto Manieri, fondatori della casa editrice Do it human, trasformando la filosofia alla base delle loro pubblicazioni in un ambiente dove benessere psicofisico, crescita interiore, psicologia e comunicazione sono accompagnati da un buon caffè o un calice di vino, immersi tra libri e piante dalla colazione all’aperitivo, passando per il pranzo o il brunch nel weekend.

«Dopo anni di progettazione, il sogno diventa realtà. Il libro rappresenta l’incontro con se stessi, mentre il caffè è il simbolo dell’incontro con l’altro. L’unione di questi due elementi permette di creare un luogo dove sono possibili lo scambio e la relazione umana. Un luogo dove stare, ma anche dove poter essere.»
– Diego e Alberto

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Chi è ÈCATE?

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La mitologia ha ispirato il nome del Caffè Libreria. Ècate, rappresentata spesso nelle tre fasi della vita (la fanciulla, la giovane, la madre) è un’antica divinità venerata in età pre-indoeuropea come madre universale, ridimensionata poi con l’ellenismo a divinità “oscura”, un aspetto che vuole rappresentare, invece, il lato ombra della mente umana, ovvero la dimensione del subconscio. Ed è questo intrigante volgersi all'esoterismo e ai mondi interiori che si respira entrando qui, dove tra numerosi libri dedicati al benessere è anche possibile prenotare una sessione privata di Tarot.

ÈCATE | HECATE | HEKATE

 

Prime tracce del suo nome conducono alla Dea Madre venerata in antiche regioni dell’Asia Minore, ripresa poi dalla mitologia greca e romana, dov'era venerata ma anche molto temuta. Non le è stato mai assegnato un posto all'Olimpo eppure la sua forza era titanica, pari a quella di Zeus. Era raffigurata spesso come triplice, ricordando la Trinità femminile venerata in epoca pre-islamica, così come la Tridevi dell’induismo. Le sue radici si confondono con quelle della dea Heqet in Egitto; il suo nome ricorda anche la tibetana Ekajati così come la versione femminile di Hekatos, un altro nome di Apollo. Le sue origini non sono certe, lo sono invece il suo potere universale e il suo ruolo ponte tra la vita e la morte, tanto da qualificarla come una delle manifestazioni dell'Anima del Mondo Cosmico. Questo luogo porta il suo nome per ricordare che la forza del femminile, generatrice e distruttrice, non può essere oppressa o nascosta a lungo. Un seme così potente trova sempre terreno fertile per fiorire.

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Andrea

Beatrice

Diego e Alberto

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